lunedì 9 aprile 2012

uglyBROS


Dopo le presentazioni e la dichiarazione d'intenti, partiamo subito con il primo vero post. Come ci si veste per andare in moto? Di pelle. Ovvio e scontato, perché? Perché "prima o poi l'asfalto chiederà un debito di pelle e allora sarà meglio dargli quella della tuta piuttosto che la tua". E' una frase che si sente dire spesso da tanti motociclisti. Ma un vero urban rider sa che in città, la tuta di pelle, cuoce. E non ci si può andare al lavoro, né a fare la spesa o all'aperitivo. Allora tutti ti dicono: cordura, ma tu, appassionato di stile e di moto, risponderai: "No! Non ho una GS!" Non me ne vogliano gli amici bmwisti, la GS è un gran mezzo, ma è sinonimo ormai di mototurismo.


Anche quello un altro e bellissimo modo di vivere la moto. Dunque? Che fare? Come mi vesto? Jeans e maglietta? E che siamo scemi? Io personalmente metto sempre il mio paraschiena, anche sotto la felpa se proprio devo, ma non esco mai senza. Però, jeans? Ovvio, jeans è il capo fashion per eccellenza, peccato che se cadi in moto coi jeans, finisci per scorticarti. Oggi sul mercato ci sono diversi modelli di jeans tecnici da moto, con protezioni e inserti in kevlar ma, alcuni sono troppo tecnici, altri poco fashion.


Dai!!! Ancora con il taglio alla 501??? Oppure ci sono quelli regular fit da scooter o addirittura baggy per chi va in motard. Io che sono abituato a vestire skinny, ho dovuto ripiegare su un paio (per altro comodissimi) regular fit non troppo loosy (OJ Baja), decisamente cool, ma di certo non super fashion come quelli che vi mostro qui e ora: uglyBROS.


uglyBros è un marchio di jeans, pantaloni e giacche semitecniche per motociclisti urbani, nato in South Korea nel 2004. La collezione presenta capi assolutamente fashion, ma anche protettivi poiché presentano inserti in kevlar nei punti strategici e protezioni CE amovibili per fianchi e ginocchia. Dalle foto potete ammirare da voi lo stile di questi capi. Sono i primi che vedo in grado di coniugare gusto, tendenze ed esigenze del moderno urban rider. Sono skinny o regular fit, ma c'è anche un modello cargo.


Presentano inserti stretch e rigati per il massimo comfort in sella, ma sono i primi che riescono a farlo bene. Un esempio: Spidi (marchio che adoro, secondo me i migliori in Italia, infatti il mio attuale giubbotto all season è loro) ha proposto alcuni modelli di jeans tecnici molto ben realizzati, ma troppo vistosi. Incapaci di mimetizzarsi e apparire come jeans "normali", un modello aveva persino un'enorme scritta SPIDI sulla coscia...stesso identico design delle tute racing. Eh, no! Non si fa! Il motoaperitivista non vuole questo!


Il motoaperitivista vuole un capo fashion, tecnico, comodo e che si mimetizzi ma allo stesso tempo ostenti. Ovviamente questo non è affatto semplice e scadere nel cattivo gusto è facile, ma questi ragazzi coreani ci sono riusciti alla grandissima. Ma li avete visti i modelli per le fanciulle? Ormai è pieno di ragazze che in città mi sverniciano con lo scooter (e io ho una signora moto, diamine!) E tutte vestite in modo assai poco adatto alla guida. Io non le biasimo, è difficile trovare dei capi tecnici da donna che non siano la mera copia di quelli maschili.


Solo Alpinestars e Dainese sono riusciti per ora a fare giubbotti e tute femminili oltre che sportive e Triumph propone delle giacche molto carine per le ragazze, ma sul fronte pantaloni, niente di che. Forse qualcuna storcerà il naso e dirà: "Da Milano, capitale della moda, devo andare a Seoul???" Beh, tipa, questi jeans lo meritano, ma puoi anche comprarli online. Spediscono in tutto il mondo e c'è la tabella taglie.


Di fronte a una tabella taglie nessuna donna ti mentirà, specie se le stai per fare un regalo. Proverà a dirti una taglia in meno, ma poi dovrà cedere. E' il potere della tabella taglie per gli acquisti online. Sul sito di uglyBROS troverete anche un paio di giacche e giubbotti, pochi modelli ma davvero stilosissimi. In pelle, morbida e forse un po' sottile ma, con protezioni e inserti ergonomici ben mimetizzati. Da vedere.


Concludo con il prezzo, lo potete vedere dallo store online, comunque siamo tra i 200 e i 300 dollari americani a seconda del modello. Quindi prezzo assolutamente competitivo rispetto alla maggiorparte dei capi di questo genere. Ricordo che i miei OJ Baja sono costati 144 euro...fate voi la conversione.

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